incavolata
ingredienti per 4
200 gr. farina di mais macinata grossa
100 gr. fagioli cannellini secchi
300 gr. cavolo nero o cavolo verza
200 gr. patate
1 carota
1 costa di sedano
1/2 cipolla
2 spicchi d’aglio
1 rametto di rosmarino
6 cucchiai di olio di oliva
4 cucchiai pecorino grattugiato
pepe
sale grosso
sale fino
preparazione:
tenete in ammollo per 12 ore i fagioli, scolateli, metteteli in una pentola, copriteli abbondantemente con acqua fredda, cuoceteli per due ore circa a fuoco bassissimo, salateli solo a fine cottura. Lavate le foglie di rosmarino, sedano e carote, dopo averle raschiate con un coltellino, sbucciate aglio e cipolla, tritate tutti gli odori con un coltello o un tritatutto, rosolate 5 minuti il trito con 4 cucchiai di olio in un largo tegame, unite i fagioli cotti con il loro brodo, che deve essere almeno 2 litri (se non fosse sufficiente aggiungere acqua salata), portate il liquido a bollore. Versate nella pentola il cavolo, lavato e tagliato a listarelle lunghe 3 cm e spesse 0.5 cm, e le patate, sbucciate e tagliate a dadini di 1.5 cm di lato, salate e cuocete 20 minuti a fuoco dolce. Portate a bollore acqua salata e versate a pioggia la farina continuando a mescolare con la frusta per evitare grumi, quando si è rappresa continuare a mischiare con un cucchiaio di legno per 45 minuti fino a che non sarà pronta la polenta, unire ora tutto iol composto preparato in precedenza, e continuate a mischiare fino che è tutto amalgamato, versate la polenta in una ciotola, possibilmente di terracotta, conditela con l’olio rimasto, il pepe e il pecorino.