ratafià
ratafià è un liquore di origine antica, diffuso specialmente in Piemonte
ingredienti per circa 1 litro di liquore:
- 500 gr. di ciliegie
- 500 gr. zucchero semolato
- 400 ml di alcol a 95°
- 3 foglie di ciliegie
preparazione:
- lavate e sgocciolate le ciliegie, lasciatele asciugare su un telo da cucina, in un solo strato
- eliminate il picciolo, dividete le ciliegie a metà, snocciolatele (tenete da parte i noccioli)
- lavate e asciugate le foglie
- sistemate le ciliegie, i noccioli e le foglie in un barattolo di vetro di 1 litro ci capacità, con coperchio a vite, versate l’alcol
- chiudete con il coperchio
- lasciate riposare 15 giorni in un luogo fresco e buio (voltate spessp sottosopra il barattolo, per miscelare gli ingredienti, ripetete l’operazione due volte al giorno)
- versate lo zucchero in un tegame a fondo spesso, unitevi 500 ml di acqua
- portate a bollore, cuocete 10 minuti a fuoco medio, eliminando la schiuma e le impurità che vengono a galla
- spegnete il fuoco, lasciate completamente raffreddare
- mescolate lo sciroppo all’infuso di ciliegie
- chiudete nuovamente il barattolo di vetro e lasciate riposare ancora 3 giorni (agitate il barattolo ogni giorno)
- filtrate il liquore attraverso un colino a maglie fitte, foderato con alcuni quadrati di garza
- versatelo in due bottiglie di 500 ml di capacità, con tappo a chiusura ermetica, chiudetele bene e conservatele in un luogo buio e fresco (il ratafià è pronto dopo 2 mesi di riposo, si conserva circa 12 mesi)